Ecco il video di Ciclone di Takagi & Ketra con Elodie
è arrivato il video ufficiale di Ciclone, la canzone estiva di Elodie con Mariah e Gypsy King prodotta da Takagi & Ketra.
Elodie cambia totalmente look e diventa un po’ Lorena Forteza del Film “Il Ciclone” del 1996:
Elodie é la protagonista di questa Estate 2020 firmata Takagi & Ketra. Il noto duo di produzione come ad ogni bella stagione punta al tormentone estivo.
In questa estate molto particolare, il duo ha collaborato con i Gypsy Kings per una canzone totalmente diversa dalle loro precedenti produzioni.

L’ispirazione é quella del Flamenco, non poteva essere altrimenti con l’apporto dei Gypsy Kings. Nel modo di cantare di Elodie e nelle melodie sentiamo anche una forte ispirazione “napoletan-melodica” nel brano.
Ecco qua Ciclone di Elodie con Takagi & Ketra, Gypsy Kings.
Niente di nuovo o innovativo. A tratti ci ricorda anche qualche canzone di Paola & Chiara nei mitici anni 90 2000, mescolata con Tatangelo o D’Alessio.
Nonostante la poca innovazione, il brano ha la durata, il ritmo, e le sonorità perfette per fare un vero BOOM quest’estate. In attesa dei rivali, un nome… Baby K.
Ecco il testo di Ciclone
Scriverò di amarti sulle note di un iPhone
fisso la parete tanto non ti chiamerò neanche stasera
non vale la pena
è agosto ma si gela
anche se non serve a niente
intentar llamarte pero como de equivocarme
con te estas no me das
no quiero esaminarte
yo moría por ti
no se si tu es por mi
lo que te das la voz
que no les funcionó
prima di te ero sola ero mia
era tutto più facile
ora in questa follia
ho imparato a danzare
100 giorni senza rincontrarsi
non credevo che poi mi mancassi
Scriverò di amarti sulle note di un iPhone
fisso la parete tanto non ti chiamerò
neanche stasera
non vale la pena
è agosto ma si gela
anche se non serve a niente
sottovoce dirti si
stanotte solamente
sottovoce dirti si
mi sfiori appena
è un brivido sulla mia schiena
mirando asi a la pague
pensando en llamarte
con te estas no me das
no quiero esamina tu me
se pienso que si
e poi me digo no
te puedo llamar
al que quierrá de ti
prima di te ero sola ero mia
era tutto più facile
ora in questa follia
ho imparato a danzare
zingara è la notte per cercarsi
sei un ciclone il cerchio dei miei passi
Scriverò di amarti sulle note di un iphone
fisso la parete tanto non ti chiamerò neanche stasera
non vale la pena
è agosto ma si gela
anche se non serve a niente
sottovoce dirti si
mi sfiori appena
sei un brivido sulla mia schiena
sulla mia schiena