Dicembre di 15 anni fa, una delle interviste più forti e controverse a Whitney Houston, viene trasmessa dalla ABC.
15 anni fa, proprio nel mese di dicembre, andava in onda una delle interviste più famose della storia, una di quelle interviste che aprivano una finestra, sulla vita di un’artista leggendaria.
Si trattava dell’esclusiva della ABC con Primetime, dove la giornalista Diane Sawyer, faceva luce sui punti più bui della vita di Whitney Houston.
Una cantante prima, e poi una leggenda, che dopo pochi anni dal suo inizio della carriera, veniva definita come la miglior voce di tutti i tempi.
Whitney Houston, come tante altre star, fu idolatrata, e la sua immagine pulita dei primi anni di carriera, vennero spazzati via, quando apparì ad un concerto per Michael Jackson, che cominciò a scatenare forti speculazioni da parte dei media, riguardo all’abuso di droghe, ed il matrimonio esplosivo con il cantante R&B Bobby Brown.
Nel 2002, quando venne trasmessa questa intervista, il mondo smise di guardare a Whitney come ad una leggenda immacolata ed intoccabile, e forse cambiò per molti aspetti il destino, purtroppo tragico, di una delle leggente più compiante oggi come oggi.
I media cominciarono a diventare ancora più asfissianti ed invadenti con la cantante, ed il resto della storia, purtroppo, già la conosciamo molto bene.
Insieme proprio a Michael Jackson, Whitney fu una delle grandi star, mangiate completamente dalla fama e dal successo, ma non solo, dissanguata anche dai Media, iene incattivite che cercavano in ogni modo di trovare scandali e problemi, dietro una vita si, sicuramente fuori dalle righe.
Ecco qua l’intervista completa del 2002,
una finestra sul mondo di Whitney, ed un momento storico davvero shockante nel mondo della musica:
https://www.youtube.com/watch?v=OmofKdmQSeo
Quest’intervista venne trasmessa prima del suo album “Just Whitney”, che non fu l’ultimo disco della sua carriera, infatti successivamente Whitney uscì davvero dal periodo più buio, e si riappacificò con Clive Davis, pubblicando “I Look To You“, scomparve però nel febbraio del 2012, a Beverly Hills, proprio prima dei Grammy.
La storia di Whitney Houston é stata una delle storie e biografie più controverse del mondo della musica, ancora oggi a poco meno di 6 anni dalla sua scomparsa, rimane avvolta per molti aspetti nel mistero.
Nessuna biopic ci dirà mai la verità su di lei, se carnefice o vittima di quel matrimonio fuori ordine insieme a Bobby Brown.
Non sapremo mai la verità sull’abuso di droghe, e sulle circostanze reali della sua morte, un attacco di cuore, o l’abuso di cocaina, o entrambi i fattori. Non sapremo mai se il suo spirito era troppo debole per questo mondo, o se lei stessa forzava il gioco con il suo destino, mettendo a repentaglio la sua vita.
Incomprensibile, indecifrabile, a livello personale, Whitney però rimane leggenda, e rimane la più grande voce di sempre. Una voce che tutti devono conoscere.
Questo tipo di post deve puntare il riflettore sulla storia, e deve fare conoscere alle nuove generazioni il grande dono di cui era dotata questa donna, amata, compianta, ma anche odiata ed invidiata.
Quanto successo a Michael e Whitney, non ha insegnato solo alle nuove generazioni ad essere cantanti ed entertainers, ma ha anche dato una vera lezione di vita, mantenere la propria vita privata il più distante possibile dai riflettori, lo sanno personaggi come Adele, Taylor Swift, Beyoncé, Rihanna, che dominano le scene musicali oggi come oggi.
Whitney ci manca tantissimo, impossibile trattenersi dalle lacrime ascoltando alcuni dei suoi live più celebri. Per noi é e rimane una delle più grandi, se non la più grande voce di sempre.