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Rihanna esce allo scoperto su Vogue UK, la cantante parla della sua esperienza di madre.
Nonostante un periodo di assenza musicale, Rihanna rimane una superstar capace di dominare l’industria musicale grazie alla sua innata presenza scenica e alla sua influenza artistica. Protagonista al SuperBowl, Rihanna si presenta con il suo bambino su Vogue UK
Uno dei momenti salienti della vita della 34enne è la sua esperienza come mamma. Per questo motivo, Rihanna é protagonista del numero di marzo 2023 di British Vogue, insieme al suo dolce bambino e al compagno ASAP Rocky.
Oltre ad apparire in un meraviglioso servizio fotografico scattato da Inez & Vinoodh, RiRi si apre in una delle sue interviste più sincere di sempre.
Rihanna sui suoi primi mesi di maternità
“Oh, mio Dio, è leggendario. È tutto. Non ricordi la vita di prima, è la cosa più assurda che ci sia. Cerchi letteralmente di ricordarla – e ci sono delle foto della mia vita precedente – ma le sensazioni, i desideri, le cose che ti piacciono, tutto, non ti ci identifichi perché non ti permetti nemmeno mentalmente di arrivare a quel punto perché non ha importanza”.
Sull’esperienza del parto e del ritorno a casa
“È stato bellissimo. Ma il colpo di testa è stato reale. Non posso crederci. Essenzialmente, da una persona sono diventata due. Entri in ospedale come coppia e ne esci come famiglia di tre persone. È pazzesco. E oh, mio Dio, i primi giorni sono pazzeschi. Non si dorme. Per niente. Nemmeno se si vuole. Siamo tornati a casa, a freddo, senza nessuno. Eravamo solo noi genitori e il nostro bambino. Per la maggior parte del tempo sei uno zombie.
Ti limiti a fare le cose per bene e anche in quel caso sei molto paranoico. Perché pensi: si sono fidati di noi per tornare a casa con questo bambino? Questa nuova vita? Con noi? Niente dottori, niente infermiere, stiamo solo… andando a casa?”.
Sul ritardo nel pubblicare nuova musica
“Quando esci da un album come Anti…
Col senno di poi, è davvero il mio album più brillante. Lo dico perché sul momento non me ne sono reso conto. Ma mi è sempre sembrato l’album più coeso che abbia mai fatto. Quando lo scomponi e ti rendi conto che questo album va da ‘Work’ a ‘Kiss It Better’ a ‘Needed Me’ a ‘Love on the Brain’ a ‘Sex with Me’ a ‘Desperado’. E in qualche modo tutto si incastra e nemmeno per un secondo hai avuto problemi?
Ma c’è questa pressione che metto su me stesso. Che se non è meglio di così, allora non ne vale nemmeno la pena. È tossico. Non è il modo giusto di vedere la musica, perché la musica è uno sfogo e uno spazio per creare, e puoi creare qualsiasi cosa. Non è necessario che sia in scala. Deve solo essere qualcosa che faccia stare bene. Potrebbe essere solo una canzone che mi piace. Potrebbe essere letteralmente così semplice”.
Sul fatto che FINALMENTE pubblicherà nuova musica
“Ho capito che se continuo ad aspettare finché non mi sembra giusto, perfetto e migliore, forse ci vorrà un’eternità e forse non uscirà mai e no, non sono disposto a questo. Quindi voglio giocare. E con “suonare” intendo dire che ho delle idee in testa, ma non riesco ancora a dirle ad alta voce.
Rihanna non ha mai smesso di registrare. Gli ultimi anni sono pieni di canzoni di cui si è innamorata e disamorata. Dice che riascoltare una canzone inedita è “quasi come cercare di vestirsi come ci si vestiva una volta. È come dire: “Che schifo, no. Non indosserei mai più quelle cose”. Il tuo gusto cambia, la tua atmosfera cambia”. Ma se tutto va bene, azzardo, un nuovo album quest’anno?
“Voglio che sia quest’anno. Onestamente, sarebbe ridicolo se non fosse quest’anno. Ma voglio solo divertirmi. Voglio solo fare musica e girare video. E ho bisogno del giusto sottofondo musicale con le immagini. Non posso semplicemente girare un video mentre parlo.
