Che sia difficile destreggiarsi abilmente nel corso degli anni tra vendite, critica e pubblico è ormai risaputo, ma che i primi timori al riguardo sorgano a 23 anni è piuttosto strano. In una nuova intervista concessa a Variety, Miley Cyrus ha dichiarato che non pensa riuscirà mai a superare il successo dei suoi lavori precedenti, riferendosi probabilmente soprattutto al boom di “Bangerz” ed a quello di “Meet Miley Cyrus”, quest’ultimo disco da 10 milioni di copie rilasciato ai tempi di Hannah Montana.
Aprendosi dapprima sul proprio stile di vita la cantante ha ammesso:
“La gente mi vedeva come una selvaggia, ma a dire il vero non faccio altro che yoga, hiking e leggere costantemente. La mia vita è molto positiva. Dall’esterno la gente pensa che io faccia festa ogni notte con vari rapper ma questo accadeva prima, quando ero all’apice della mia carriera…”
Una preoccupazione comune sicuramente a tutti gli artisti: bilanciare la propria espressione artistica con il desiderio di restare sulla cresta dell’onda non deve essere affatto facile. E’ comprensibile dunque il timore della Cyrus che viene da un’era sicuramente di successo inferiore rispetto a Bangerz, ma c’è da dire che i media ed il pubblico non sembrano averla abbandonata.
Non si capisce dunque se si tratti di una semplice confessione a cuore aperto oppure di un tentativo di mettere preventivamente le mani avanti prima dell’inizio di una nuova era discografica. Siamo però piuttosto sicuri che la cantante riuscirà a tirar fuori qualcosa di interessante anche con il prossimo progetto, vedremo poi quali saranno i risultati di vendita.
In ogni caso Miley non si è aperta unicamente circa la sua carriera ma ha discusso con la rivista anche di Donald Trump, della sua pansessualità e della figura della donna ad Hollywood. A proposito del candidato repubblicano alla Casa Bianca ha dichiarato:
“Questa non è una frecciatina ma credo ci sia qualcosa che non va con i Kardashian e Trump. Almeno i Kardashian sono migliori di Trump perchè non stanno cercando di governare il paese. Stanno solo cercando di sfruttare la loro fama, e questo va bene: siamo ossessionati dalle celebrità. Quando Trump ha iniziato la sua campagna, non facevo altro che ridere. Pensavo non sarebbe andato da nessuna parte, credevo impossibile la sua candidatura.”
Circa il suo orientamento sessuale, da lei definito come pansessuale, la Cyrus si è espressa in questi termini:
“Quando ho capito di cosa si trattava sono andata in un centro LGBTQ a Los Angeles e ho iniziato ad ascoltare diverse storie. In particolare ricordo una persona che non si identificava né come uomo né come donna. Guardandolo mi sembrava entrambi: affascinante, sexy, duro, ma vulnerabile e femminile, e ancora mascolino. Mi sono immedesimata in quella persona più di quanto mi sia mai successo con altri. Nonostante possa sembrare diversa, la gente non mi vede neutra, come in realtà mi sento. Ma mi sento molto neutrale. Credo che quella fosse la prima persona di genere neutro che abbia mai incontrato. Una volta capito meglio il mio genere, che non mi è stato assegnato, poi ho capito meglio la mia sessualità. Dicevo – oh, ecco perchè non mi sento né etero né gay. E’ perché non lo sono…-“
Infine circa la figura della donna ad Hollywood la cantante si è così espressa:
“Molto potrebbe cambiare con un presidente donna. Questo ci darebbe un’incredibile spinta subconscia. Penso che la gente si renderebbe conto che il loro pensiero è datato. Per esempio, c’è un programma televisivo chiamato Supergirl. Credo che avere un programma su di un particolare genere sia sbagliato. Per prima cosa, è una donna su un fottuto cartellone pubblicitario – non è una ragazza. Seconda cosa, e se tu fossi un giovane ragazzo che vuole disperatamente essere una ragazza a tal punto da stare male? Credo che avere un titolo come Supergirl non dia alla gente quella consapevolezza e quella forza che in realtà credono di avere.”
Parole che indubbiamente ci mostrano ancora una volta l’animo nobile e gentile dell’artista, a cui le tematiche sociali, in particolari LGBTQ, sono state sempre a cuore, come dimostrano le azioni della sua fondazione Happy Hippie.
Miley appare anche nella copertina ed in due scatti pubblicati nella rivista! Eccoveli di seguito:
In attesa, quindi, di ascoltare nuovo materiale non ci resta che farci un’idea di quello che Miley Cyrus vorrà dire nel prossimo album e delle tematiche che deciderà di trattare con il suo temperamento forte e deciso.
Perdonatemi davvero, ma non ho mai sentito così tante cagate in così poche righe. La gente la vedeva come una selvaggia, a chi si riferisce? La gente con un minimo di senso la vede come una persona che ha scelto una determinata strada per rimanere sul pezzo. Lasciamo perdere le solite critiche a Trump, che ormai se non le fai non vai di moda ( mentre l’altro candidato sta facendo il bello e il cattivo tempo dietro le quinte da 30 anni). Il delirio arriva sul discorso del “neutro”. Ma che diavolo significa???? Tu sei BIOLOGICAMENTE una donna, chissenefrega di cosa ti senti, ma che significa? “Una volta capito il mio genere”. O sta trollando oppure ha qualche problema cognitivo questa persona. Per non parlare del discorso sul presidente donna, evidentemente gli americani non hanno imparato la lezione Obama. Eleggiamo un presidente perchè è nero, ora perchè è donna, magari il prossimo presidente sarà gay, queste sono le loro qualifiche. Che tristezza, che tristezza.
La musica non è fatta solo di hit. Bangerz già l’ha fatto. Non è più un artista emergente che ha bisogno di prodotti confezionati per scalare le classifiche. Non le interessa vendere, un po come gaga ora
Il discorso che ha fatto su Supergirl è sbagliatissimo e il regista le ha già risposto.. per il resto le do ragione quando dice che probabilmente non raggiungerà gli stessi risultati degli album precedenti.. se non esce fuori delle belle e potenti hit credo che si possa parlare di artista che si è “bruciata”