L’album di debutto di Justin Timberlake sarebbe dovuto essere destinato a Michael Jackson
Tra le varie confessioni del produttore Pharrell Williams ce n’è una anche dedicata a Michael Jackson! Pare infatti che Pharrell sia stato incaricato dal Re del Pop di lavorare su del materiale. Questo lavoro si tramutò in tanti brani del disco “Justified”, un disco che venne poi ovviamente re-intitolato e fu il debutto nel musicbiz di Justin Timberlake, allora leader degli NSYNC.
Tanti retroscena raccontati in delle interviste da parte di Pharrell, uno dei produttori musicali dalla carriera più di successo e longeva. In questi giorni il buon produttore ed artista di “Happy” ha anche svelato che un brano di Britney Spears era in realtà studiato per Janet Jackson.
L’ultimo album di Michael Jackson uscì ad ottobre del 2001, si chiama “Invincible” e non conteneva dei brani prodotti da Pharrell. Michael decise di affidarsi alle produzioni di Rodney Jerkins detto DarkChild, altro grandissimo guru della musica HipHop ed R&B.
Nel 2002 Justin Timberlake debuttò da solista, sfornando grandi hit come “Cry Me A River”, “Like I Love You”, “Rock Your Body” e “Señorita”. Tutti brani che in effetti avevano una grandissima influenza jacksoniana, e che potevano effettivamente essere cantati anche dal Re Del Pop.
Chissà come sarebbero andate le cose se Re Michael avesse accettato questi lavori prodotti da Pharrell.