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Ecco i risultati della seconda semifinale dell’Eurovision 2019.
Svizzera, Olanda, Russia e Svezia tra le favorite per la vittoria finale
All’Expo di Tel Aviv è andata in scena ieri sera la seconda e ultima semifinale della sessantaquattresima edizione dell’Eurovision Song Contest.
Dei 18 paesi che si sono esibiti ieri, soltanto 10 sono stati ammessi alla finale, in onda domani sera su Rai 1.
Nella serata di ieri, si sono esibiti alcuni tra i favoriti dai bookmakers, come ad esempio lo svizzero Luca Hänni: ha un pezzo accattivante, una coreografia curata, un grande talento nell’ammiccare alla telecamera. Ci vuole anche questo: funzionerà.
Luca, però, deve battere un altro avversario molto difficile, col quale si divide il favore degli scommettitori, l’olandese Duncan Laurence.
Per lui meno effetti speciali ma una canzone dal ritornello che una volta che lo ascolti non lo dimentichi più: canta “loving you is a losing game”.
Certo, poi, non vuole stare a guardare senza giocarsi nuovamente le sue carte il russo Sergey Lazarev: nel 2016 vinse il televoto ma finì al terzo posto, perdendo contro l’Australia, che arrivò seconda, ma soprattutto contro la trionfatrice Jamala dell’Ucraina, con un caso diplomatico che ha segnato negli ultimi anni la competizione.
E ovviamente tra i favoriti non poteva mancare lo svedese John Lundvik. Anche quando la Svezia sembra non impegnarsi troppo, non riesce a non lasciare il segno.
John, accompagnato da un coro gospel, è un ex atleta nato in Gran Bretagna. Suo anche il testo del brano portato dallo sfidante inglese così, confessa ridendo, ha doppia possibilità di avere successo in gara.
Le donne in finale non mancano neanche nel secondo round. Intense e decise le esibizioni di Jonida Maliqi per l’Albania, Tamara Todevska per la Macedonia del nord (il nome del Paese è ufficiale da poche settimane), Leonora per la Danimarca, e Michela per Malta.
Per quanto riguarda l’Italia, come sappiamo, in quanto nazione tra i “Big Five” (i cinque paesi che per primi hanno sostenuto economicamente l’Unione europea di radiodiffusione, insieme a Francia, Germania, Regno Unito e Spagna), non ha preso parte alle semifinali ma ieri, a sorpresa, Mahmood ha riproposto sul palco di Tel Aviv la sua “Soldi”, la canzone con la quale ha vinto all’Ariston.
Anche in questa occasione, il cantante milanese è riuscito a coinvolgere il pubblico che ha risposto con grande partecipazione al “clap clap” del ritornello. Per vedere l’esibizione cliccate qui.
Di seguito il video con gli highlights della seconda semifinale:
Questa la situazione dopo la seconda semifinale. Passano il turno e arrivano in finale:
Svizzera – Luca Hänni con “She Got Me”
Danimarca – Leonora con “Love Is Forever”
Svezia – John Lundvik con “Too Late For Love”
Malta – Michela con “Chameleon”
Russia – Sergey Lazarev con “Scream”
Albania – Jonida Maliqi con “Ktheju tokës”
Norvegia – KEiiNO con “Spirit In The Sky”
Paesi Bassi – Duncan Laurence con “Arcade”
Macedonia del Nord – Tamara Todevska con “Proud”
Azerbaigian – Chingiz con “Truth”
Vengono eliminati invece:
Armenia – Srbuk con “Walking Out”
Irlanda – Sarah McTernan con “22”
Moldavia – Anna Odobescu con “Stay”
Lettonia – Carousel con “That Night”
Romania – Ester Peony con “On A Sunday”
Austria – PÆNDA con “Limits”
Croazia – Roko con “The Dream”
Lituania – Jurij Veklenko con “Run With The Lions”
Nella finale di domani sera si esibiranno, nella prima parte: Germania, Grecia, Cipro, Repubblica Ceca, San Marino e Slovenia. Nella seconda toccherà invece a: Israele, Regno Unito, Francia, Italia, Spagna, Bielorussia, Serbia, Estonia, Australia e Islanda.