In un’annata come quella attuale, in cui i newbie che sono riusciti ad ottenere anche solo un minimo di rilevanza sono davvero pochi, uno dei pochi casi fortunati risulta quello del rapper Desiigner. La sua hit Panda ha ottenuto infatti un successo enorme in USA, trascorrendo molte settimane alla no.1 della Billboard Hot 100, ed è riuscita a farsi notare abbastanza anche al di fuori degli States, entrando in numerose top 10 e top 20 anche in giro per l’Europa. Questo grazie soprattutto al timbro molto particolare dell’artista, roco come pochi e capace di rendere altrettanto atipico anche il suo flow.
Ciononostante, adesso emergono anche delle ombre sulla vita del rapper. Nella giornata di ieri, infatti, un suo autista l’ha denunciato per averlo minacciato con una pistola e per possesso di sostanze stupefacenti. Un caso che ci ricorda da vicino lo scandalo che ha recentemente travolto Chris Brown, è vero, ma mentre per Brown la denuncia è stata effettuata in totale assenza di prove e nel corso delle indagini è emersa l’innocenza del cantante (QUI per approfondire), nel caso di Desiigner la sua colpevolezza appare invece insindacabile.
Perquisendo la sua automobile, la polizia ha infatti trovato ingenti quantità di varie sostanze stupefacenti, un reato per il quale Desiinger ed alcuni suoi amici sono stati messi in custodia cautelare. Anche la pistola incriminata (fra l’altro carica) è stata trovata a bordo del veicolo e questo, pur non provando il fatto che il rapper l’abbia utilizzata per minacciare l’uomo, aggrava certamente la sua posizione.
Per ora non è ancora stata fissata la data del processo, ed il rapper è ancora mantenuto sotto custodia cautelare: sembra che, per adesso, non gli sia stata concessa l’opportunità di uscire di galera su cauzione, forse proprio per via delle prove schiaccianti che sono state trovate. Vedremo, dunque, come si evolverà questa vicenda.