Solitamente, quando un artista molto importante muore creando un movimento mediatico molto imponente, le case discografiche sono sempre pronte a marciare per anni sul suo nome rilasciando album postumi che spesso contengono materiale che il diretto interessato aveva preferito non pubblicare, lasciare in un cassetto.
Questo lo si è visto soprattutto con Michael Jackson, che con i suoi album postumi ha praticamente salvato la Epic dal fallimento, ma in generale si tratta di un fenomeno che si ripresenta con costanza a chiunque si trovi in una situazione del genere.
Ebbene, come potete immaginare ora il “miglior” candidato per questo trattamento sarebbe David Bowie. Il cantante di “Rebel Rebel”, deceduto a pochi giorni dalla release del suo ultimo album “Blackstar”, in queste settimane ha fatto guadagnare molto a chi ha distribuito la sua musica nel corso degli anni, motivo per il quale delle classiche operazioni di sciacallaggio sarebbero quasi scontate. E invece il Duca Bianco potrebbe aver agito in modo da evitarle.
Conscio di come il decorso della sua malattia non gli lasciasse molto tempo, negli ultimi mesi di vita Bowie ha infatti organizzato una serie di raccolte postume, scegliendo personalmente le tempistiche con cui rilasciarle ed i brani da inserire in questi lavori. A confermarlo è stata una fonte vicina alla famiglia che, in un’intervista concessa a Newsweek, ha dichiarato che la prima di queste raccolte è prevista per il 2017.
Per quanto io sia da sempre contrario a release postume atte a far guadagnare discografici senza scrupoli, francamente questa notizia mi rallegra molto: Bowie sapeva perfettamente che la label avrebbe continuato a guadagnare col suo nome finché sarebbe stato possibile, e così ha deciso personalmente quali brani far pubblicare e come farlo. Certo, a guadagnarci saranno sempre i soliti noti, ma almeno David sarà omaggiato come avrebbe voluto, e non con materiale di cui non va probabilmente fiero.
Nella speranza che le linee guida da lui dettate vengano seguite in tutto e per tutto, che ne pensate di questa notizia?