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Ariana Grande ha appena rilasciato il suo nuovo album Thank U, Next
Un disco fatto di utilizzo vocale soft, e di produzioni piuttosto blande, ma in una formula perfetta per scalare le classifiche. “Thank U, Next”, é un progetto diverso dai precedenti di Ariana Grande, specialmente ci sono contaminazioni totalmente diverse rispetto a “Sweetener”, uscito appena 1 anno fa.
Il disco comprende le numero 1 “Thank U, Next” e “7 Rings”, come pure il terzo singolo estratto “Break Up With Your Girlfriend, I’m Bored”, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa.
Ariana sembra aver ripreso un po’ di qualità rispetto a “Sweetener”, per noi il suo peggiore lavoro. Di certo però il disco non si avvicina all’efficacia ed alla pomposità di “Dangerous Woman”, che rimane saldo per noi, il miglior disco di Ariana.
Coeso, lineare, questo album fa il suo dovere, ma secondo noi mancano dei peak, sia a livello vocale, che a livello di vere e proprie hits.
Le classifiche certamente smentiscono questa nostra opinione, ma le classifche vanno sempre analizzate anche in base alla concorrenza, al contesto, ed alla crescita di popolarità di un’artista.
In questo momento Ariana é Dio, e pertanto prevediamo che quest’album sarà anche tra i best-seller del 2019.
Spiccano i tre singoli tra i nostri preferiti, come pure “Needy”, “Fake Smile”, e “Bloodline”, tra i brani che personalmente preferiamo. Tralasciabile in generale questo stile di produzione molto silenziato e poco “noisy”, che però va decisamente in linea con la musica proposta oggi. Da “Break Up With Your Girlfriend, I’m Bored”, ci aspettavamo molto di più.
Alcuni tratti del disco ci ricordano anche un po’ le sonorità di Rihanna di qualche anno fa, con richiami caraibici.
Un disco ben studiato, ma non il peak di prestazione di questa cantante, davvero piena di risorse, che secondo noi potrebbe fare decisamente meglio.
Voi cosa ne dite di questo nuovo sforzo discografico di Ariana?
The Review
Recensione in breve
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Thank U, Next
