Dopo le classifiche del Time (QUI per sapere le peggiori canzoni del 2016) anche la rivista musicale Rolling Stone ha voluto stilare una sua propria chart dedicata ai migliori album dell’anno, non 10 come la testata britannica, bensì 50.
Le scelte proposte da Rolling Stone sono decisamente diverse rispetto alla top 10 dei colleghi (QUI per rivederla), tanto che le prime 10 posizioni hanno in comune un solo disco, Blonde di Frank Ocean, che il Time mette alla 1 mentre il periodico statunitense “solo” alla 5.
Tra i 50 dischi meglio riusciti dell’anno secondo Rolling Stone non mancano i top sellers del 2016, Views di Drake e Lemonade di Beyoncé, che si aggiudica la primissima posizione e, dunque, lo scettro di miglior disco dell’anno.
Presente nella top 50 anche ANTi di Rihanna, un disco che, sebbene molte critiche, ha lasciato il segno.
Immancabile poi il lavoro della sorellina di Beyoncé, Solange Knowels, sicuramente meritevole di essere inserito nei best dell’annata. Ci sono anche Here di Alicia Keys e Day Breaks di Norah Jones. Sarebbe infine interessante capire se la scelta di non inserire lavori quali 24k Magic di Bruno Mars, Starboy di The Weeknd e Joanne di Lady Gaga sia dovuta solo al “fattore tempistica” o a ragioni qualitative.
A seguire la top 50 completa dei migliori album del 2016 secondo Rolling Stone:
50. Death Grips, ‘Bottomless Pit’
49. Dawes, ‘We’re All Gonna Die’
48. Esperanza Spalding, ‘Emily’s D+Evolution’
47. Kyle Dixon & Michael Stein, ‘Stranger Things, Volume One and Two’
46. Norah Jones, ‘Day Breaks’
45. Iggy Pop, ‘Post Pop Depression’
44. The Monkees, ‘Good Times!’
43. Future, ‘Evol’
42. Drake, ‘Views’
41. Wilco, ‘Schmilco’
40. Maxwell, ‘blackSUMMERS’night’
39. Elton John, ‘Wonderful Crazy Night’
38. Tove Lo, ‘Lady Wood’
37. Bonnie Raitt, ‘Dig In Deep’
36. Metallica, ‘Hardwired… to Self-Destruct’
35. Anohni, ‘Hopelessness’
34. Angel Olsen, ‘My Woman’
33. Sting, ’57th & 9th’
32. Alicia Keys, ‘Here’
31. White Lung, ‘Paradise’
30. A Tribe Called Quest, ‘We Got It From Here… Thank You 4 Your Service’
29. Mudcrutch, ‘Mudcrutch 2’
28. Blood Orange, ‘Freetown Sound’
27. Brandy Clark, ‘Big Day in a Small Town’
26. Sturgill Simpson, ‘A Sailor’s Guide to Earth’
25. Rihanna, ‘Anti’
24. Drive-By Truckers, ‘American Band’
23. Mitski, ‘Puberty 2’
22. Bon Iver, ’22, A Million’
21. Margo Price, ‘Midwest Farmer’s Daughter’
20. Nick Cave & the Bad Seeds, ‘Skeleton Tree’
19. Danny Brown, ‘Atrocity Exhibition’
18. The 1975, ‘I Like It When You Sleep, for You Are So Beautiful yet So Unaware of It’
17. Parquet Courts, ‘Human Performance’
16. Miranda Lambert, ‘The Weight of These Wings’
15. Lvl Up, ‘Return to Love’
14. Green Day, ‘Revolution Radio’
13. Maren Morris, ‘Hero’
12. Paul Simon, ‘Stranger to Stranger’
11. Solange, ‘A Seat at the Table’
10. Young Thug, ‘Jeffery’
9. Leonard Cohen, ‘You Want It Darker’
8. Kanye West, ‘The Life of Pablo’
7. Rolling Stones, ‘Blue & Lonesome’
6. Radiohead, ‘A Moon Shaped Pool’
5. Frank Ocean, ‘Blonde’
4. Car Seat Headrest, ‘Teens of Denial’
3. Chance the Rapper, ‘Coloring Book’
2. David Bowie, ‘Blackstar’
1. Beyoncé, ‘Lemonade’
Un mix di progetti ben riusciti e altri che, sinceramente, si potrebbe dire che sono stati inseriti per “fare numero”. Secondo voi questa classifica regge oppure no? Diteci la vostra