Un album che inizia ad ottenere risultati inferiori rispetto ai precedenti nonostante un lead single di grande successo, un membro del gruppo che lo lascia per avviare una carriera da solista e l’avvio di una nuova Era con un sound più maturo rispetto al passato sono dei fatti che avvengono sempre prima che un gruppo di sciolga. Ad insegnarcelo è la storia della musica, e raramente quando iniziano ad esserci i primi segnali il processo non si completa.
Ne sanno qualcosa gli One Direction. Il gruppo, come sapete, ha iniziato a calare leggermente a livello commerciale con l’album “Midnight Memories” per poi scendere a livelli decisamente bassi per i suoi standard con il successivo “Four”. A questo è seguito l’abbandono di Zayn (con beef e speculazioni annesse) e la release di un singolo decisamente maturo per i loro standard, la bellissima “Drag Me Down”.Il brano era partito benissimo nelle classifiche, tuttavia dopo una sola settimana ha subito un calo incredibile precipitando dalla 3 alla 26 della Billboard Hot 100.
Ora, come noi tutti ci aspettavamo già da tanto, è arrivato l’annuncio che ci rivela in che periodo gli One Direction smetteranno di essere una cosa sola.
Secondo un comunicato diffuso in queste ore, la boyband si scioglierà alla fine della sua attuale Era discografica, ossia a marzo 2016. Questo, ovviamente, dopo aver salutato il suo pubblico con un tour che inizierà in novembre per proseguire fino alla fine dei giorni del gruppo.
Vi posto di seguito la traduzione della parte del comunicato in cui vengono spiegati i motivi ufficiali di questa scelta:
I ragazzi sono stati insieme per 5 anni, un risultato incredibile per una boyband! Ora hanno assolutamente bisogno di staccare da questo progetto per lavorare sui loro dischi da solisti durante il prossimo anno. Non c’è assolutamente sangue cattivo tra di loro e loro concordano tutti al 100% con questa decisione. Questa non è assolutamente una cesura e loro sono intenzionati a fare delle reunion qualche volta in futuro
In effetti, c’è da dire che 5 anni trascorsi sotto i riflettori sono moltissimi per una boyband: in tanti sono resistiti molto, molto meno, e già questo fa onore al gruppo. Questa tappa fa assolutamente parte della normale storia di una qualunque band pop, ed ora come ora era inevitabile che accadesse.
Vedremo se alcuni di loro saranno in grado di avviare delle carriere di successo anche da solisti. Voi che ne pensate di questa notizia?