Album Più Venduti degli Anni ’90: focus sul successo discografico di Toni Braxton.
Toni Braxton – Toni Braxton
Toni Braxton fu la prima artista femminile a entrare nella scuderia LaFace, fondata da Babyface e LA Reid, e l’uscita del suo primo da solista fu ampiamente anticipato.
Affettuosamente battezzata dal duo “La First Lady della LaFace”, Toni Braxton di certo non deluse le aspettative e la cantante R&B dalla voce suadente si aggiudicò ben tre Grammy, tra i quali il premio come Maggior artista del 1993.
Con un Team di autori e produttori che fece la differenza, la Braxton ebbe modo di esercitare la sua voce arrabbiata e piena di Soul in una miriade di situazioni emotive con “Another Sad Love Song” e “Seven Whole Days”, che rappresentarono la palestra ideale per le sue acrobazie vocali.
Toni Braxton scalò fino al vertice della Billboard 200 e fece incursione anche nella Top Ten con i singoli “Breathe Again”, la citata “Another Sad Love Song” e l’affascinante “You Mean The World To Me”.
Questo debutto discografico ha fruttato alla Braxton ben 10.000.000 di copie vendute nel mondo.
Toni Braxton – Secrets
Con “Secrets”, Toni Braxton creò un’alchimia di suoni, look, voce e atteggiamento che ne fece una delle Star più fulgide dell’R&B del decennio!
“Secrets” che nel mondo ha venduto 15.000.000 copie, fu il follow-up del suo album di debutto che ottenne dischi di platino a non finire riuscendo a consolidare la formula vincente del suo precedessore. Pubblicato dalla LaFace Records, “Secrets” vide nuovamente all’opera LA reid e Babyface in qualità di supervisori del progetto, oltre alla partecipazione di alcuni dei migliori autori dell’epoca.
La ballata “Un-Break My Heart” firmata da Diane Warren, divenne il cavallo di battaglia dell’album, la vetrina ideale per la voce calda e profonda della Braxton che, unita alla melodia prodotta da David Foster, si rivelò uno dei migliori singoli del 1996, presente al numero uno della classifica dei singoli di Billboard.
La sinuosa “You’re Makin’ Me High” e la più lenta “Let It Flow” (che in origine face parte della colonna sonora di “Waiting To Exhale”), divennero altri pezzi da Top 30 per la Braxton, mentre l’album le fruttò due Grammy nel 1997.