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My Everything é il secondo album di Ariana Grande che l’ha consacrata al successo, ecco la recensione track by track
Ariana Grande, è una giovane ragazza di grande talento uscita dalla famiglia Nickelodeon, americana doc con radici italiane, questa promessa si è imposta con decisione sul mercato discografico americano durante il 2014.
Il suo primo album risale al 2013, si intitolava “Yours Truly”, ed ha ottenuto la certificazione Gold negli Stati Uniti, senza però creare scompiglio nelle classifiche internazionali. Noi su rnbjunk.com parliamo di lei dal giorno numero 1, quando pubblicò “The Way“, il singolo di debutto, che oltreoceano ottenne un buon successo.
Il secondo disco “My Everything” ha tutte le carte in regola per catapultarla nel mondo della musica che conta, avendo ottenuto già enorme successo con i singoli che ne hanno anticipato la release, primi tra tutti “Problem” insieme ad Iggy Azalea, e “Break Free” prodotta da Zedd, già collaboratore di Lady Gaga in ARTPOP.
Giovanissima, solamente 21 anni, questa ragazza è dotata di una voce molto potente, una soprano con un range di 4 ottave, capace di emettere il famoso “Whistle Register”. Per questo motivo è stata paragonata ad una piccola Mariah Carey dei giorni nostri.
Addentriamoci nei meandri di questo disco per scoprire se sarà veramente l’album di consacrazione:
1. Intro
la sua voce setosa e morbida ci accompagna in questo intro, come volesse immergerci in un sogno musicale.
2. Problem (Feat. Iggy Azalea)
dalla magia all’allegria, “Problem” è la hit certificata multiplatino negli Stati Uniti, impossibile resistere al duetto tra Ariana ed Iggy, in questa canzone coinvolgente sin dal primo ascolto. Me ne sono innamorato da subito, la produzione è impeccabile, mescola alla perfezione beat urban, con un’atmosfera retrò, ed il giusto ritornello pop-friendly. La voce di Ariana esprime grande energia, e viene fortificata dalla parte rappata dell’amica Iggy Azalea, anche lei sulla cresta dell’onda quest’anno! Insomma, una bomba, forse una delle più belle canzoni del 2014, se non la più bella…?
3. One Last Time
dalle atmosfere pop’n’b di Problem passiamo ad una canzone scritta e prodotta tra gli altri anche da David Guetta. Si tratta di una canzone pop-dance non invasiva, che lascia molto spazio alla voce di Ariana, libera di esprimersi senza essere soffocata dai bassi. Un gioco ben studiato, dal momento che fino a qualche anno fa le produzioni dei DJ tendevano a coprire ed oscurare le voci degli artisti coinvolti. Il brano scorre piacevolmente, ma non lascia il segno come la numero 2!
4. Why Try
Ryan Tedder è un grande produttore, ha portato hits a personaggi del calibro di Beyoncé e Kelly Clarkson, ora si è adoperato per Ariana Grande, offrendole unitamente a Benny Blanco questa midtempo pop intitolata “Why Try”. Un pezzo squisito, ma forse poco creativo ed originale. Qui Ariana pare un piccolo angelo con la sua voce. Secondo noi molto teen-pop, assolutamente vendibile.
5. Break Free (Feat. Zedd)
in un periodo di calo del genere dance-pop, Ariana e Zedd sono riusciti a creare questo pezzo magnifico, che è stato scelto come secondo singolo! “Break Free” è una bomba, sotto ogni prospettiva la si guardi, la voce di Ariana viene sostenuta e magicamente insaporita dal beat incalzante, pezzone appetibile anche per i dance clubs. Pure per quelli che remano contro la deriva dance-pop, il brano appare veramente irresistibile, e tutto grazie alla vocalità di questa piccola grande promessa. Il brano mette di buon umore, è un concentrato di energia. Per noi promossa a pieni voti.
6. Best Mistake (Feat. Big Sean)
Ariana come Mariah? Sarà possibile solamente se la ragazza riuscirà a diventare un’artista cross-over, capace di scalare le chart Pop, come quelle R&B. Ed in “Best Mistake” troviamo il tipo di brano che potrebbe essere passato anche nelle radio Urban. La canzone è una slow jam accompagnata da un piano e da un beat rilassato e vibrante. Si tratta della seconda collaborazione della sua carriera con il rapper Big Sean, che a quanto pare sarebbe diventato il suo fidanzato. Pensate che il brano è stato rilasciato su itunes qualche giorno fa, pur non essendo un singolo ufficiale è riuscito ad arrivare diretto alla 1 della classifica digitale americana! Un brano magico, che mostra chiaramente come questa 21enne sia già un’artista matura. Innamorati!
7. Be My Baby (Feat. Cashmere Cat)
anche qua ci troviamo nel cuore Urban di Ariana, che dalla musica R&B ha preso molta ispirazione. Qua sentiamo chiaramente quel tipo di R&B in stile anni ’90/’00 mischiato alla perfezione con delle produzioni all’avanguardia. Una midtempo che si fa abbracciare ed amare con pochi ascolti! Era da tempo che aspettavamo dei nuovi artisti mainstream proporre dei pezzi del genere.
8. Break Your Heart Right Back (Feat. Childish Gambino)
snapping fingers a manetta, ed anche qua ci tuffiamo in un pezzo che ci riporta alla memoria i periodi d’oro della musica R&B e Pop, i famigerati ’90. Mentre la ascolto c’ho la testolina che si muove ed il cuore che gode. In sottofondo si sente un omaggio dichiarato alla iconica Diana Ross, ed alla sua inimitabile “I’m Coming Out”. Che Ariana voglia prendere ispirazione anche dalla regina della disco music?
9. Love Me Harder (Feat. The Weeknd)
si gioca sempre sulla fusione tra pop ed R&B questo disco, magnifica anche la collaborazione tra Ariana e The Weeknd in “Love Me Harder”. Pensate che il pezzo è stato prodotto da un Max Martin, che per l’occasione ha lasciato da parte un po’ della sua vena puramente Pop per aprirsi su qualcosa di diverso. Il risultato è veramente delizioso, non è un pezzo gridato, ma ha uno scheletro molto pop-friendly. Le due voci si fondono alla perfezione! Promossa a pieni voti pure questa.
10. A Little Bit Of Your Heart
Poteva mancare una ballata al piano pop? No di certo. Su questo tipo di canzoni nel passato, grandi leggende si sono affermate, diventando le stelle che sono oggi, pensiamo a Mariah Carey, Celine Dion, o alla compianta Whitney Houston. Ogni cantante di livello si è espressa vocalmente su una ballad pop, accompagnata solo dal piano! Veramente notevole il risultato vocale, anche se alla ragazza mancano ancora diversi tasselli per raggiungere le “leggende”.
11. Hands On Me (Feat. A$AP Ferg)
uptempo R&B, servita, ecco “Hands On Me”, una collaborazione con il rapper ASAP Ferg. Di nuovo, si ritorna a ritmi, sonorità, e produzioni che ricordano tantissimo gli anni di gloria, a produrla c’è la sapiente mano di Darkchild! Ti scuote e ti vien voglia di “sculettare” con sto pezzo, che tuttavia rimane un po’ anonimo all’interno del progetto. Una giusta sveglia dopo la tranquillità della traccia no.10.
12. My Everything
ritorniamo in atmosfere rilassate con la title-track, “My Everything” è la seconda pop-ballad inserita nel progetto. Rispetto a “A Little Bit Of Your Heart” ritroviamo il sostegno di armonie e cori. Miele e zucchero, è un brano di puro romanticismo.
13. Bang Bang (Feat. Jessie J & Nicki Minaj)
“Bang Bang” non è un featuring, bensì una collaborazione tra tre grandi della scena musicale odierna. Jessie J ha utilizzato questa bomba come brano apripista del suo nuovo album in uscita ad ottobre, ed è riuscita a coinvolgere Ariana e Nicki Minaj. Il risultato è una track potente e radiofonica che in poco tempo ha fatto il giro delle classifiche mondiali, e che verrà proposta come brano d’apertura per i Video Music Awards 2014! Ariana ha deciso di includerla nel suo progetto come “Bonus Track”, e pensiamo che anche Nicki Mianj farà lo stesso quando pubblicherà il prossimo album “The Pink Print”.
14. Only 1
Entriamo in area Bonus Track, e si sente che la qualità cala rispetto al final cut del progetto. Il brano “Only 1” scorre piacevolmente nelle orecchie, ma non ha grande piglio, rimane una piacevole midtempo, senza lode.
15. You Don’t Know Me
Parte con il suo registro di note alte “You Don’t Know Me”, altra bonus track che giustamente non è stata inclusa nel progetto definitivo di base. Sebbene vocalmente la Grande ha fatto un buon lavoro anche in questo caso, la produzione la sento un po’ confusa e poco diretta.
Si conclude il nostro viaggio in questo album di Ariana Grande! “My Everything” è stata pura goduria per le mie orecchie, Ariana ha veramente servito un progetto maturo, coeso, ed assolutamente godibile per i fans della musica R&B e delle grandi voci, quanto per gli estimatori del Pop più leggero e spensierato.
Noi di rnbjunk possiamo definirci oramai degli Arianators convinti, con questo secondo disco ci ha stregati e catturati. La strada per lei è ancora lunghissima, ma se queste sono le premesse, è lei della nuova generazione di artiste Pop, quella che ci ha colpiti di più e che secondo noi potrà andare avanti in una carriera di successi! Voce veramente notevole, che speriamo commercialmente non venga mai rovinata, come è purtroppo successo a molte voci splendide negli ultimi anni.
Con l’affossamento della musica dance-pop ci sono tutti i presupposti però per un ritorno delle grandi voci nelle radio, Leona Lewis, Alex Burke, Brandy, Jazmine Sullivan, Monica, e tante altre, relegate e dimenticate negli ultimi anni, per colpa di tendenze musicali oserei dire “criminali”.
Ariana… continua così!
R&B Junk Rating “My Everything”: 8/10
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